Preparati a vivere 13 giorni indimenticabili immersi nel cuore delle Filippine, un arcipelago che combina spiagge da sogno, acque cristalline e una natura variegata. Durante questo itinerario esploreremo isole paradisiache, scopriremo villaggi tradizionali, nuoteremo tra coloratissimi fondali e ammireremo paesaggi mozzafiato che sembrano usciti da una cartolina. Tra escursioni avventurose, relax sulle spiagge più belle e momenti di cultura locale, questo viaggio ti farà vivere un’esperienza completa e indimenticabile, dove ogni giorno sarà una nuova scoperta. Vediamo insieme l’itinerario!
Atterriamo al Ninoy Aquino International Airport: ben arrivati nelle Filippine! Il biglietto aereo non è compreso nella quota del viaggio, così ognuno potrà decidere in autonomia orari, compagnia e aeroporto di partenza: massima flessibilità! Ad attenderci a Manila ci sarà il nostro coordinatore, pronto ad accoglierci in hotel per il check-in e poi accompagnarci in un locale selezionato per la cena di benvenuto. Sarà l’occasione perfetta per rompere il ghiaccio, conoscerci meglio e festeggiare insieme l’inizio della nostra avventura!
La giornata ci porterà a Bohol, una delle isole più affascinanti e ampie delle Filippine. Dopo l’atterraggio all’aeroporto di Tagbilaran, raggiungeremo il nostro hotel ad Alona Beach* per sistemarci. Una volta posati i bagagli, sarà il momento di esplorare alcune delle spiagge più spettacolari della zona. Tra queste, Dumaluan Beach, famosa per la sua sabbia bianchissima e per essere tra le più incantevoli di Panglao, e Danao Beach, un luogo perfetto per ammirare un tramonto da cartolina. Ad Alona Beach ci godremo il suo paesaggio da sogno: distese di sabbia chiara, mare trasparente e un’atmosfera rilassata tipica dei paradisi tropicali. Passeggeremo lungo la costa, ci fermeremo per cena in uno dei ristorantini sul mare e, per chi avrà ancora energie, ci sarà la possibilità di uscire a bere qualcosa insieme per iniziare a fare gruppo.
*Alona Beach: situata sulla punta sud-ovest dell’isola di Panglao a Bohol, nelle Filippine, è una delle spiagge più frequentate della zona. A pochi chilometri dall’aeroporto internazionale di Bohol-Panglao, la spiaggia si estende per circa un chilometro tra sabbia bianca e scogliere rocciose, ed è costeggiata da bar, ristoranti e strutture turistiche. Grazie alla vicinanza a una barriera corallina, Alona Beach è anche una meta molto amata per lo snorkeling e le immersioni. Il nome della spiaggia deriva dall’attrice filippina Alona Alegre, protagonista nel 1973 del film “Esteban”, famosa per una scena girata proprio su questa spiaggia.
La giornata inizierà con una visita alle Chocolate Hills*, un incredibile fenomeno naturale composto da oltre 1.200 rilievi collinari, nati dall’accumulo e dalla successiva erosione di antichi depositi di coralli e alghe calcaree nel corso di millenni. Il loro nome deriva dal colore bruno che la vegetazione assume durante la stagione secca, facendole sembrare montagne di cioccolato. Dopo aver contemplato questo scenario unico, ci sposteremo al santuario dei tarsi, i primati più minuscoli del pianeta. Con una lunghezza che non supera i 40 cm, questi animaletti dagli occhi grandi sono in grado di compiere salti impressionanti fino a 5 metri. Successivamente ci attenderà la Man-Made Forest, una spettacolare distesa di alberi di mogano che si estende per circa due chilometri, creando un tunnel verde suggestivo. La giornata proseguirà con una pausa rinfrescante alle Pangas Falls, dove chi vorrà potrà concedersi un bel bagno. Per concludere, sarà possibile scegliere tra un’avventura adrenalinica su una delle zipline più alte dell’arcipelago o un’escursione in quad tra sentieri e natura selvaggia.
*Chocolate Hills: si trovano sull’isola di Bohol e sono una formazione geologica unica al mondo composta da oltre 1.200 colline di forma conica o arrotondata, che si estendono per centinaia di chilometri quadrati. Durante la stagione secca, l’erba che le ricopre diventa bruna, da cui il nome “Chocolate Hills”. Queste colline sono il risultato di milioni di anni di erosione di rocce calcaree, originatesi da depositi di coralli e gusci marini. Sono considerate un sito turistico imperdibile nelle Filippine e sono state dichiarate geosite protetto dal governo filippino.