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Alla Scoperta dei Simboli della Thailandia

La Thailandia è una terra ricca di storia, tradizioni millenarie e una cultura profondamente radicata
nel rispetto per la natura e il sacro. Ogni angolo di questo affascinante paese nasconde simboli
che raccontano la sua identità, la sua religione e la sua visione del mondo. Tra templi dorati,
paesaggi mozzafiato e una cultura che mescola influenze orientali e occidentali, i simboli della
Thailandia sono molto più che semplici segni. Si tratta di infatti di porte di accesso ad un mondo
intriso di significati e spiritualità. Ecco qui di seguito alcuni dei simboli thailandesi di maggiore rilevanza.

 

Il Drago Naga

Il Drago Naga è uno dei simboli più potenti e rispettati in Thailandia. Nella tradizione buddista e
induista, il Naga è una creatura mitologica e semidivina, spesso rappresentata come un serpente
gigantesco che vive nelle acque sotterranee, in un regno costellato di palazzi sontuosi. La sua
natura ibrida, gli permette di manifestarsi nella forma che prediligono, uomo o serpente.
Lo stretto legame con il mondo acquatico rende il Naga un perfetto guardiano delle acque e della fertilità.
Spesso è infatti associato alla protezione delle sorgenti e alla saggezza, ma è anche considerato un
portatore di alluvioni e inondazioni.
Rappresenta una figura positiva per gli umani, ma il suo morso, destinato ai malvagi e ai
moribondi, è letale.
In molti templi, questi serpenti sono raffigurati in sculture che adornano le scale che conducono ai luoghi
sacri.
I Naga non hanno un rapporto idilliaco con Garuda, la divinità aquila e per questo le due creature
non sono mai rappresentate in modo amichevole, ma piuttosto in conflitto.

 

Il Fiore di Loto

Il fiore di loto è un altro simbolo focale nella cultura thailandese è considerato sacro per la
religione buddista. Rappresenta la purezza dell’anima, l’illuminazione spirituale e la crescita
interiore. Sbocciando e galleggiando nell’acqua fangosa e mantenendo la sua bellezza senza
esserne contaminato, il loto è visto come un simbolo di speranza, di rinascita e di riscatto
spirituale, in un mondo inquinato delle impurità.

 

Il leone di Siam

Il leone o “Singha” rappresenta una creatura mitologica thailandese con le sembianze di un leone.
Questo animale, incarnazione del potere, del coraggio e della dignità, è presente nella mitologia
thailandese come figura regale. L’immagine di questo animale è ampiamente utilizzata nei                                                simboli reali e nelle bandiere. È un emblema della
forza e della maestosità della monarchia thailandese e della sua storia dinastica.

 

Il Garuda

Il Garuda è una creatura mitologica simile a un’aquila, identificato come il capostipite della stirpe
degli uccelli. La sua figura è costituita da caratteristiche umane e volatili, come ad esempio le
grandi ali, il becco prorompente e le zampe da rapace. Rappresenta il potere divino, la protezione e
l’autorità del re. In Thailandia infatti, il Garuda è associato alla dinastia reale e viene spesso
rappresentato nei palazzi e nelle opere d’arte. Nella tradizione indù, il Garuda è il veicolo di
Vishnu, una delle maggiori divinità maschili induista, protettrice e conservatrice del mondo ed è
simbolo di forza, velocità e libertà.
Questa divinità rappresenta l’emblema ufficiale della Thailandia, denominato Phra Khrut Pha.

 

Il Buddha

Sebbene non sia un simbolo esclusivo della Thailandia, il Buddha è una delle figure più
rappresentative del paese. Ogni statua, immagine o raffigurazione del Buddha porta con sé un
significato profondo di pace, serenità e illuminazione. Secondo la religione buddhista infatti
Buddha è un essere che ha raggiunto il massimo grado di illuminazione o Nirvana e di
realizzazione. È considerato colui che si è risvegliato dalla condizione di sonno, acquisendo una
visione chiara della realtà.

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